Aleister Crowley
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Aleister Crowley nacque in Inghilterra il 12 ottobre 1875 da una famiglia benestante e religiosa, i cui membri facevano parte della Chiesa Cristiana Evangelica dei Plymouth Brethren.
Studiò al Trinity College di Cambridge, e avrebbe forse avuto intenzione di diventare un chimico, ma, dopo aver ereditato i guadagni della fabbrica di birra di suo padre, dedicò tutto il suo tempo alla poesia e all’occultismo, e a Cambridge non riuscì mai a laurearsi. Nel 1898 Crowley entrò a far parte della confraternita segreta denominata Hermetic Order of the Golden Dawn [Ordine Ermetico dell’Alba Dorata], dove si insegnavano la magia rituale, la cabala, l’alchimia, i tarocchi, l’astrologia, ed altre dottrine esoteriche. La Golden Dawn annoverava tra i suoi membri personalità considerevoli quali, inter alia, William Butler Yeats, la moglie di Oscar Wilde Constance, Arthur Edward Waite, Bram Stoker, Sir Arthur Conan Doyle e Florence Farr. Da quel momento in poi Crowley sceglierà di dedicarsi totalmente allo studio delle scienza occulte. Nel 1900 la Golden Dawn fu scompaginata da uno scisma. Crowley ne fu espulso, principalmente su pressione di W.B. Yeats, che non approvava né i metodi magici né la condotta di Crowley. In quegli anni, come pure successivamente nel corso della sua vita, Crowley scrisse opere pornografiche in prosa e versi, che in gran parte vennero sequestrate e distrutte dalle autorità britanniche. Crowley lasciò l’Inghilterra per dedicarsi a lunghi viaggi in tutto l’Oriente, dove apprese e praticò le discipline mentali e fisiche dello yoga, arricchendo con i metodi del misticismo orientale la sua conoscenza della magia rituale occidentale. Visse la vita brillante della high society londinese e gli ambienti artistici e bohémien di Parigi, dove, nei pressi del quartiere di Pigalle, c’era pure un cabaret chiamato Abbaye de Thélème (qualche anno più tardi lì avrebbero suonato famose jazz band), nome preso dal “Gargantua et Pantagruel” di Rabelais. Crowley collaborò con vari artisti, in particolare con Auguste Rodin, che illustrò anche uno dei suoi volumi di versi, e col pittore Gerald Kelly. Sposò la sorella di Kelly, Rose, nel 1903. William Somerset Maugham nel suo romanzo “Il Mago” si ispirò a Crowley nel foggiare il personaggio di Oliver Haddo. Nel 1904 Crowley e sua moglie Rose viaggiarono in Egitto, dove egli trascrisse tutto ciò che una misteriosa intelligenza preterumana posta alle sue spalle gli avrebbe dettato. È possibile che questo essere disincarnato non fosse altri che Rose (correzioni al manoscritto originale compaiono nella di lei calligrafia) — ma una volta Crowley ebbe anche a identificarlo come «Te, Satana il mio salvatore». Il manoscritto che ne scaturì è un’opera tripartita, stilata in prosa e in poesia, che contiene spunti tipici dell’estro poetico crowleyano, e affinità con gli scritti di sant’Agostino, con l’Apocalisse di Giovanni, Schopenhauer, Rabelais, e con la filosofia nietzscheana. Oggi è noto come ‘The Book of the Law’ [‘Il Libro della Legge’], la Bibbia della sua nuova religione, il libro che annuncia l’alba del nuovo Eone dominato dalla crowleyana 'Legge di Thelema'. Crowley si dedicò per tutto il resto della vita a divulgare ed instaurare la dottrina e la magia Thelemica attraverso innumerevoli altre opere, componimenti poetici e riti magici.. Nel 1910 entrò in contatto con il teutonico Ordo Templi Orientis [Ordine dei Templari Orientali] (O.T.O.), e nel 1912 divenne il capo del ramo di lingua inglese dell’Ordine. Dal 1915 al 1919 Crowley visse negli Stati Uniti, dove pubblicò una certa quantità di propaganda anti-britannica, e nel 1920 si stabilì in Sicilia insieme a un piccolo gruppo di seguaci. Crowley sperava che la sua casupola contadina a Cefalù, denominata ‘Abbaye de Thélème’, potesse un giorno divenire un centro mondiale per lo studio dell’occultismo. Ma fu espulso dalla Sicilia dal governo Mussolini, e da quel momento la vita di Crowley si avviò verso una china rovinosa. Dall’Italia si spostò a Tunisi, quindi in Germania, dove incontrò diversi occultisti europei. Nel 1925 alcuni di loro lo accettarono come capo di un ramo dell’O.T.O., acclamandolo pel ‘Salvatore del Mondo’; eppure nel corso della sua vita la sua versione dell’Ordo Templi Orientis non potè contare che su una manciata di adepti. Nel 1934 perse la causa legale con la quale aveva citato per diffamazione la scrittrice Nina Hamnett. Nel 1935 Crowley venne dichiarato fallito, e perlopiù visse grazie al danaro dei suoi fedeli seguaci. Gli ultimi anni di Crowley furono anni bui, gravati dalle cattive condizioni di salute, dalla tossicodipendenza, e dalla continua disperata ricerca di denaro. Scampato ai bombardamenti tedeschi su Londra, morì in una pensioncina di campagna ad Hastings il 1° dicembre 1947, all’età di 72 anni. |
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